Amministrative 2020: i candidati del centrosinistra
Di seguito la lista delle candidate e dei candidati alla carica di Sindaco che sosterremo come PD Milano Metropolitana:
Con LUCA ELIA, candidato Sindaco per BARANZATE
Nel 2007 ho contribuito alla nascita del Partito Democratico di cui sono stato membro dell’assemblea costituente nazionale. Oggi sono membro dell’assemblea nazionale del PD, ho ricoperto ruoli di responsabilità nel partito a livello metropolitano e sono coordinatore metropolitano dell’Associazione Ecologisti Democratici.
Dal 2015 sono Sindaco di Baranzate, città che mi candido oggi a guidare per una seconda volta.
I punti principali del mio programma riguardano la rigenerazione urbana e la riqualificazione delle aree dismesse, la coesione sociale e l'istruzione per aiutare le fasce più deboli e sostenere la rete di servizio a sostegno delle persone in difficoltà. Ampio spazio alle tematiche ambientali, con la realizzazione del grande anello verde ciclopedonale, per poter raggiungere a piedi e in bicicletta i servizi, i negozi e il comune.
Il mio slogan è "Un passo avanti, ancora".
Con FRANCESCO VASSALLO, candidato Sindaco per BOLLATE
Cinquant’anni, nato in una delle zone più belle d’Italia, il Cilento. Dall’età di cinque anni vivo a Bollate, città dove sono cresciuto e di cui sono Sindaco in carica. Vivo il “fare politica” con la passione e il coraggio di mettere in gioco esperienze, storie e valori e con la consapevolezza che ognuno di noi è chiamato a dare un contributo, anche se piccolo, alla crescita sociale, economica e culturale della propria comunità. E per migliorare la società in cui viviamo, l’unica possibilità è di rimboccarsi le maniche e assumersi delle responsabilità, così come scrisse Martin Luther King sessant’anni fa: “Può darsi che non siate responsabili per la situazione in cui vi trovate, ma lo diventerete se non fate nulla per cambiarla.” Il mio programma in pillole: riqualificazione energetica e ambientale della città; potenziamento della viabilità cittadina, sovra-comunale e delle piste ciclabili; implementazione dei servizi digitali comunali; incremento degli investimenti culturali e del sistema educativo; sviluppo delle politiche sociali, sanitarie, commerciali e giovanili (riconversione dell’ospedale di Bollate, realizzazione del Centro Diurno Integrato, lotta alle nuove povertà, finanziamento delle start up giovanili, avvio dei nuovi Distretti Commerciali); investimenti nella sicurezza (assunzione di nuovi agenti di polizia locale, potenziamento della rete di videosorveglianza, controllo di vicinato). Il mio slogan è "Ce la faremo. Di nuovo".
Con ALESSANDRA ROMAN TOMAT, candidata Sindaca per COLOGNO MONZESE
Avvocato e mamma (ho un figlio di otto anni), di origini friulane, classe ’68, nata a Milano, abito dall’infanzia nella città che spero di amministrare. Ho sempre seguito la politica in una prospettiva “civica”: ho svolto volontariato, sono stata attivista e coordinatrice della lista civica Cologno Solidale e Democratica e Garante del Forum Cittadino, luogo di dibattito fra le forze di centro sinistra e i colognesi, ho scritto e collaborato ad una rivista di cultura critica (Poliscritture), nata proprio nella nostra città.
La mia candidatura è espressione della saldatura fra il civismo e i partiti del centro sinistra: una visione politica netta, ma ancorata ai bisogni concreti della città. I punti del mio programma : attuazione della partecipazione (i cittadini coinvolti nell’amministrazione con tutti gli strumenti disponibili, dalle consulte al bilancio partecipato), riqualificazione dell’ambiente (scelte ecologiche e salutari, contrasto all’inquinamento e interesse per la Natura, scelta del bello nella pianificazione generale come nell’arredo urbano), perseguimento dell’uguaglianza di opportunità dei cittadini (housing sociale, contrasto a tutte le forme di emarginazione e di disagio) e passione per la cultura (valorizzazione delle competenze locali, ma nel collegamento con i temi e i progetti della Città Metropolitana e oltre).
Lo slogan iniziale della mia candidatura è stato “La politica è gentile” volendo sostituire al linguaggio dell’insulto e del pregiudizio quello dell’approfondimento e del rispetto. Quello di coalizione è #ColognoCambiaPasso, ad esprimere sia un desiderio di rinnovamento della classe politica che una visione inedita del futuro della città.
Ho 31 anni e vivo a Corsico da sempre. Ho iniziato il mio impegno politico negli anni del liceo, periodo in cui ho anche intrapreso un lungo percorso di volontariato per l'inclusione sociale di persone con disabilità.
Laureato in discipline Economiche e Sociali, poi Master in politiche pubbliche, insegno Economia dell'integrazione Europea presso una Fondazione internazionale.
Negli ultimi anni ho visto una Corsico sempre più spenta e senza prospettive, amministrata senza visione e senza le necessarie competenze. Conosco tante donne e tanti uomini che insieme a me possono fare la differenza e restituire alla città il futuro che merita. Metteremo tutto il nostro impegno per una città ordinata, curata e pulita, per offrire servizi efficaci ed innovativi, per proporre momenti di aggregazione e di cultura, per costruire una comunità inclusiva in cui si cresca tutti insieme. Il mio slogan è "Corsico torna grande".
Ho 63 anni, sono nato, cresciuto e vivo a Cuggiono. Sono sposato e ho un figlio. Sono pensionato dal luglio 2018 e ho svolto la mia attività lavorativa come funzionario direttivo presso un importante ente territoriale lombardo. Ho scelto come slogan e titolo del mio programma elettorale "Coltiviamo il futuro".
Occorre quindi scommettere sulla centralità della conoscenza e della competenza, del sapere e del saper fare per attivare in modo sistematico progetti per riabitare Cuggiono, per recuperare, riqualificare e rigenerare lo spazio urbano, ridando spazio e opportunità al commercio, puntando alla mobilità sostenibile, alla qualità ambientale, alla sicurezza, al decoro e a nuove opportunità di lavoro.
Trentanove anni, sposato e padre di tre figli. Sono manager in una fondazione che opera nel sociale, sono conosciuto in città per il mio impegno nel mondo del volontariato e per la mia lunga partecipazione attiva alla politica cittadina.
Sono stato per alcuni anni consigliere comunale acquisendo una solida conoscenza della macchina amministrativa, e adesso inizio un entusiasmante percorso di costruzione insieme a tutta la città di Legnano un programma di lavoro per i prossimi cinque anni, che sia capace di rinnovare la politica cittadina e aperto alle grandi sfide ambientali, culturali, sociali ed economico-produttive che il futuro prossimo impone.
Per questi motivi l’attuale coalizione è un punto di partenza, aperto a tutte le persone, forze politiche e sociali che mi vorranno sostenere per il rinnovamento e rilancio della città di Legnano.
Parabiaghese da sempre, ho 68 anni, sono sposata con due figli già adulti ed una splendida nipotina di 9 anni.
La mia candidatura è una candidatura di esperienza; infatti ho ricoperto il ruolo di vicesindaco ed assessore all’educazione e allo sport fino agli anni 2000. Esperienza quindi, perché in un momento di difficoltà ed emergenza come quello che stiamo vivendo, è indispensabile possedere la conoscenza della macchina amministrativa e la competenza per saperla gestire al meglio.
Sono donna di scuola, e la scuola e i giovani - in questo momento di emergenza - sono stati completamente dimenticati. Credo, invece, che in un progetto per una Parabiago sostenibile la scuola e i giovani devono diventare protagonisti ed essere messi al primo posto del percorso.
Con PAOLO MICHELI, candidato Sindaco per SEGRATE
Ho iniziato a fare politica nella mia città, Segrate, nel 2009 fondando la lista civica Segrate Nostra. L’obiettivo è la difesa del territorio, del verde e la gestione trasparente delle finanze pubbliche. Consigliere comunale alla prima tornata elettorale, intanto, nel 2013 vengo anche eletto Consigliere Regionale in Lombardia tra le fila della Lista Umberto Ambrosoli, con cui condivido una grande amicizia. Ma il richiamo alla mia città è troppo forte, così nel 2015 mi ricandido a sindaco e vinco, decidendo così di dimettermi dal Consigliere Regionale.
Durante i 5 anni di mandato riesco a salvare le ultime aree verdi e agricole rimaste, approvando un innovativo PGT che riduce al minimo il consumo di suolo e restituisce integri alla città i suoi tre grandi parchi. Mi trovo inoltre a dover risanare il bilancio dell’ente drogato da decenni di utilizzo degli oneri di urbanizzazione, compiendo scelte difficili che salvano però la città dal dissesto finanziario, pur mantenendo attivi tutti i servizi.
Con coraggio e coerenza torno a candidarmi per il secondo mandato, per completare la mia visione di politica locale, basata sul civismo, sulla legalità, sul bene comune e sulla difesa dell’ambiente.
Il mio slogan è: "Sempre più Segrate".
Ho 54 anni e sono vittuonese da sempre. Sposata con una figlia, laureata in Scienze dell'Informazione, lavoro in una multinazionale delle telecomunicazioni e mi occupo di sicurezza informatica e privacy. Dal 2008 al 2012 sono stata presidente del Consiglio di Istituto nell’Istituto Comprensivo Dante Alighieri di Vittuone.
Candidarmi alla carica di Sindaco per me significa mettere in campo i valori e le idee che nel tempo abbiamo sviluppato per Vittuone, aprire a nuove proposte e a nuove energie nel solco della visione di paese che abbiamo condiviso nel 2016, quando ho accettato di candidarmi come consigliere nella lista civica ViviAmo Vittuone.
Il programma della nostra lista civica sarà il frutto della condivisione con i cittadini vittuonesi e la sintesi di esperienze, di idee nuove e di persone che avendo a cuore Vittuone, si impegneranno ad amministrare il paese con passione e con modalità nuove rispetto al passato, che possano far sentire il cittadino di qualunque età al centro di questo progetto.
Per questo motivo ho accettato la candidatura alla carica di Sindaco per ViviAmo Vittuone.
È una grande sfida in un momento difficile per il nostro Paese, ma la accolgo con spirito di servizio e con grande entusiasmo.