Odissea vaccini: "La campagna social del PD Milano per dare voce alle storie dei cittadini"
MILANO - Si chiama "Odissea dei vaccini" l'iniziativa social promossa dal PD Milano Metropolitana per dare voce alle testimonianze delle cittadine e dei cittadini che ci hanno scritto per raccontarci le loro esperienze nel reperimento del vaccino antinfluenzale.
Per questo motivo, nella giornata di oggi la pagina Facebook del PD Milano interrompe la sua comunicazione per lasciare spazio alla pubblicazione - ogni mezz'ora - di un contenuto dedicato ai racconti di chi ha toccato con mano l'inefficienza della sanità lombarda e ad oggi, 17 novembre, ancora aspetta di essere vaccinato contro l'influenza.
"Sono storie di anziani, malati cronici, personale medico-sanitario che ci chiedono come sia possibile che, nella Lombardia della sanità eccellente e, contestualmente, in quella che è la regione più colpita d'Italia dall'onda del Covid, sia possibile che manchino i vaccini contro l'influenza - afferma Silvia Roggiani, segretaria metropolitana del PD Milano.
Abbiamo più volte denunciato come Partito Democratico i ritardi, gli errori, le gare andate a vuoto di questa campagna vaccinale, ma oggi abbiamo deciso di dare voce a chi in prima persona sta vivendo una vera e propria odissea.
Nella Regione che conta un quarto dei contagi e un terzo dei morti a livello nazionale quella dei vaccini è l’ultima saga di un fallimento organizzativo e gestionale della sanità pubblica da parte del Presidente Fontana e del suo assessore al Welfare Giulio Gallera. Fin dalla primavera Regione Lombardia aveva indotto dieci gare per avere il giusto approvvigionamento, ma lo ha fatto accumulando errori su errori. Purtroppo la giunta regionale continua a raccontare in tv che nella nostra regione va tutto bene.
Ma quanto dicono è ormai smentito da segnalazioni quotidiane da parte di cittadine e cittadini che ci scrivono dopo essersi scontrati con l’impossibilità di reperire un vaccino o di prenotare un tampone. Per questo abbiamo deciso di essere cassa di risonanza. Perché - conclude la segretaria dem Silvia Roggiani - più forte è la nostra voce di denuncia, più possibilità avremo di essere ascoltati da Regione Lombardia e di dare risposte ai lombardi.